Protagonista nell'orto durante la stagione invernale, il cavolfiore è una verdura ricca di elementi nutritivi come ferro, fosforo, potassio, calcio, vitamina C e acido folico. L'elenco delle proprietà del cavolfiore è lunghissimo e sono tanti i benefici riservati a chi lo mangia anche più volte a settimana. L'ortaggio dalle inconfondibili infiorescenze bianche, viola, verdi o arancio, è un antiossidante eccellente e i suoi principi attivi svolgono un'azione antinfiammatoria, depurativa, antibatterica e anticancro.
Con sole 25 calorie per 100 grammi, il cavolfiore è anche un alimento base in moltissime diete per il controllo del peso ed è particolarmente indicato nell'alimentazione di chi soffre di diabete. La sua assunzione, infatti, contribuisce a mantenere sotto controllo i livelli di zucchero nel sangue.
Oltre ad essere un vero e proprio dono della natura, alleato del benessere di chi lo mangia regolarmente, il cavolfiore ha anche un sapore molto particolare e intenso che ben si adatta al legame gastronomico con gli ingredienti più fantasiosi e vari. Le ricette con cavolfiore si trovano, praticamente, in tutti i manuali di cucina tradizionale delle regioni italiane.
Ecco qualche spunto per cucinare piatti saporiti con il cavolfiore, salvaguardando tutte le sue preziose proprietà nutritive.
La perfetta cottura del cavolfiore
Prima di scoprire le ricette di piatti con cavolfiore, impariamo a cucinarlo. La bollitura è il processo più comune per cucinare il cavolfiore. Se calato intero in acqua bollente, l'ortaggio invernale necessita di circa 25 minuti per arrivare al giusto punto di cottura. Nel caso, invece, decidiate di tagliare soltanto le infiorescenze, basta lasciarle bollire per circa 10 minuti, affinché siano pronte. Durante la fase di bollitura, l'aggiunta di una tazzina di latte all'acqua è un buon trucco da chef per far risaltare il colore bianco delle infiorescenze e preparare così un piatto più bello anche da vedere. In alternativa alla bollitura, il cavolfiore può essere cotto al forno o mangiato crudo, condito con olio e sale.
Torta salata con cavolfiore
Malgrado faccia molto bene e sia addirittura un ingrediente indispensabile nella dieta mediterranea, a causa del suo inconfondibile sapore deciso e, talvolta, eccessivamente predominante il cavolfiore può non piacere a molti.
Inserito nell'equilibrato contesto di una torta salata, il cavolfiore tende a perdere i suoi eccessi che condizionano il giudizio del palato.
La preparazione di questa ricetta rustica, perfetta per una cena o un pranzo a casa ma anche per pic-nic, feste e gite fuori porta, è di media difficoltà. In primo luogo, bisogna procurarsi gli ingredienti. Quando comprate un cavolfiore, per garantirvi l'acquisto di un ortaggio fresco e non raccolto da settimane, accertatevi che le foglie esterne siano aderenti alle infiorescenze e che queste ultime siano ben compatte e sode.
Per preparare una torta salata con cavolfiore genuina, saporita e di qualità, selezionate con cura anche gli altri ingredienti come il Parmigiano Reggiano, le uova, la ricotta fresca, sale, pepe e, naturalmente, una saporitissima pasta brisée Buitoni.
La nostra pasta sfoglia è già una garanzia di qualità, subito pronta da utilizzare. Per preparare la torta salata per 8 persone, quindi, avete bisogno del solo ripieno. Dopo aver lasciato bollire il cavolfiore, separate le cime e poggiatele in un mixer abbastanza capiente. Una volta tritate, vanno versate in un recipiente assieme a 3 uova, precedentemente sbattute, a 450 grammi circa di ricotta fresca e a 70 grammi di Parmigiano. Amalgamate il composto, aggiungendo sale e un pizzico di pepe nero.
A questo punto, prendete la pasta Buitoni e, dopo averla infarinata leggermente, posizionatela in una teglia da 24 centimetri di diametro. Farcite con il ripieno e posizionate un secondo strato di pasta Buitoni, unendolo delicatamente alla base. Spennellate un tuorlo d'uovo sulla parte superiore, per avere una torta dorata in superficie. Posate il ruoto nel forno statico portato alla temperatura di 200 gradi e la vostra torta salata sarà pronta in circa 40 minuti.
Caserecce ai cavoli colorati
Il cavolfiore in tutte le sue varianti cromatiche è l'attore unico in questo piatto buonissimo che è anche divertente e piacevole da vedere. L'utilizzo di varietà di diversi colori può essere un'ottima soluzione per far conoscere questo speciale ortaggio anche ai più piccoli.
Nella lista della spesa, oltre ad un classico cavolfiore bianco, inserite anche un cavolfiore viola, ancora più ricco di antiossidanti, e uno verde. Le infiorescenze, una volta tagliate, possono essere cotte separatamente in acqua bollente per circa 15 minuti. Per ottenere tre creme di colori diversi, passate nel frullatore le infiorescenze bollite in processi singoli, assieme ad olio, acqua di cottura e ad un pizzico di sale. Lasciatene da parte qualcuna, senza passarla nel frullatore.
Quando le creme saranno pronte, utilizzatele per decorare il fondo di un piatto da portata. Intanto, in una pentola d'acqua salata e bollente, immergete le Casarecce Buitoni, una pasta della linea Le Regionali, realizzata secondo tradizione dal miglior grano duro.
Mentre la pasta si cuoce, in una padella dorate dello scalogno in olio extra vergine di oliva, assieme alle infiorescenze di cavolfiore non frullate. Dopo aver cotto le Casarecce Buitoni al dente, saltatele in padella per circa un minuto, prima di depositarle nel piatto decorato con il tris di creme, pronte per essere servite in tavola.